La pressa Manzoni 300 ton, modello A2MF, è un macchinario meccanico a doppio montante che viene utilizzato principalmente nel settore della lavorazione dei metalli. Questa pressa, progettata per resistere a una forza nominale di 300 tonnellate, ha due bielle per garantire una distribuzione uniforme della forza durante il processo di lavorazione. Vediamo nel dettaglio le sue caratteristiche.
Il piano di lavoro della pressa Manzoni 300 ton misura 1445 x 1114 mm, fornendo una superficie ampia e robusta per la lavorazione di lamiere e altri materiali metallici. La dimensione della mazza (o slitta) è di 1147 x 1100 mm, assicurando precisione nella pressione applicata. La corsa della slitta è di 200 mm, mentre la luce al punto morto superiore (P.M.S.) è di 710 mm. La macchina è in grado di operare con colpi fissi, con una velocità di 30 colpi al minuto, il che la rende ideale per produzioni di medie dimensioni.
Visivamente, la pressa Manzoni 300 ton appare come una struttura imponente e stabile, dotata di un doppio montante per una maggiore resistenza. Le componenti principali includono la slitta, il piano di lavoro, il sistema di bielle e il motore, che assicura il movimento meccanico. Anche se usata, questa pressa viene descritta come funzionante, e ciò garantisce che tutte le sue parti siano ancora in buono stato.
Per utilizzare la pressa Manzoni A2MF, l'operatore deve caricare il pezzo sul piano di lavoro e regolare la slitta in base alle specifiche necessità. Durante il funzionamento, la mazza si muove verso il basso grazie al sistema di bielle, applicando una pressione uniforme sul materiale da lavorare. I colpi fissi e la velocità di 30 colpi al minuto consentono di mantenere una cadenza di lavoro costante e prevedibile, particolarmente adatta alla produzione di serie.
Tra gli accessori che si possono abbinare alla Manzoni 300 ton ci sono i sistemi di automazione e i dispositivi di sicurezza, come i fotocellule di protezione o i dispositivi di blocco. La manutenzione regolare include la lubrificazione delle bielle e del sistema di scorrimento, oltre al controllo periodico del motore e della slitta per evitare usura eccessiva.
Per calcolare i parametri di utilizzo ottimale, bisogna tener conto della forza necessaria per deformare il materiale e della velocità dei colpi. La forza può essere calcolata utilizzando la formula:
F=σ×AF = \sigma \times A
dove F è la forza, σ è lo sforzo di snervamento del materiale, e A è l'area della sezione del pezzo da lavorare. Il numero ottimale di colpi al minuto dipende dal tipo di materiale e dallo spessore.
La pressa Manzoni 300 ton A2MF è ampiamente utilizzata in settori come la stamperia a freddo e la produzione di componenti in lamiera. Acquistare una macchina usata come questa offre vantaggi economici significativi, poiché le presse meccaniche sono costruite per durare nel tempo e, se ben mantenute, possono garantire anni di utilizzo produttivo anche dopo il primo proprietario.
In assenza di certificazione CE, è possibile adeguare il macchinario alle norme attuali tramite l'installazione di dispositivi di sicurezza moderni e sistemi di controllo elettronico conformi.
La pressa Manzoni 300 ton rappresenta un'ottima scelta per chi cerca una macchina robusta e funzionale, soprattutto nel mercato dell'usato, dove si possono ottenere macchine performanti a un costo decisamente inferiore rispetto al nuovo.
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