La piegatrice Tecmor SEIM 26 è una macchina progettata per la piegatura di tondini in cemento armato fino a un diametro massimo di Ø26 mm. Questo modello, ampiamente usato nei cantieri, è noto per la sua robustezza e affidabilità, rendendolo ideale per piegare tondini con un'elevata resistenza meccanica (fino a 650 N/mm²). È perfetta per chi cerca una soluzione professionale e versatile nel campo della lavorazione del ferro per cemento armato.
Visivamente, la Tecmor SEIM 26 si presenta con una struttura compatta e robusta, progettata per resistere agli ambienti gravosi dei cantieri. È equipaggiata con slitte regolabili lungo i lati della macchina, che permettono di eseguire piegature da più posizioni diverse, aumentando così la flessibilità dell’operatore. La sua pedaliera di controllo facilita l'uso, consentendo all'operatore di avere le mani libere per manipolare il materiale durante il processo di piegatura.
L'uso della Tecmor SEIM 26 è intuitivo: il tondino viene posizionato tra i mandrini della macchina e fissato con i perni. Utilizzando la pedaliera, si può controllare la rotazione del braccio di piegatura, che applica la forza necessaria per curvare il tondino al raggio desiderato. La macchina offre anche la possibilità di regolare il raggio di piegatura utilizzando i mandrini e gli accessori opzionali.
La macchina è dotata di una vasta gamma di accessori che ne aumentano la versatilità, come:
Per garantire prestazioni ottimali, è importante considerare le caratteristiche del materiale da piegare. La resistenza meccanica del tondino deve essere sempre inferiore a 650 N/mm² e si devono utilizzare le impostazioni appropriate per il numero di barre piegate simultaneamente. La velocità del motore e il raggio di piegatura possono essere calcolati in base alle esigenze specifiche del progetto, facendo riferimento alle formule che correlano il diametro del mandrino e la forza applicata.
Per garantire un lungo ciclo di vita, è necessario eseguire regolari controlli sulla lubrificazione dei componenti meccanici e verificare lo stato dei mandrini e dei perni. La macchina deve essere conforme alle normative CE, e in caso di macchine usate, è fondamentale verificarne la conformità. Se non è certificata, è possibile eseguire aggiornamenti all’impianto elettrico e dotarla di protezioni come barriere di sicurezza per adeguarla alle normative vigenti.
Quando si valuta una Tecmor SEIM 26 usata, è fondamentale verificare l’usura dei componenti principali come i mandrini, le slitte e il motore. Anche il peso della macchina e la sua stabilità strutturale sono indicatori importanti della qualità dell’usato. Essendo una macchina robusta e versatile, la scelta di un modello usato può rappresentare un ottimo investimento, soprattutto per piccole imprese o cantieri temporanei.
La Tecmor SEIM 26 viene principalmente utilizzata nel settore delle costruzioni per la lavorazione del ferro destinato al cemento armato. Il principale vantaggio di acquistare una macchina usata è il costo ridotto, senza compromettere le prestazioni, poiché macchinari come la SEIM 26 sono progettati per durare nel tempo con la giusta manutenzione.
Scegliere un modello Tecmor SEIM 26 usato offre dunque un ottimo rapporto qualità-prezzo, con la garanzia di un macchinario testato per anni nei cantieri.
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